L’ultimo biennio non è stato semplice per le attività economiche: non solo in Italia, ma a livello globale. Gli effetti della crisi economica in corso, aggravata sostanzialmente dalla pandemia Covid-19 ancora in atto, si stanno facendo sentire.

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Esclusione all’applicazione ISA 2021 per chi opera nel mondo delle slot machine L'associazione ITIL
L’ultimo biennio non è stato semplice per le attività economiche...

E sebbene l’industria dei casinò abbia accusato il colpo in misura minore rispetto ad altri comparti, la crisi economica ha sancito le premesse per un ripensamento ed una riorganizzazione delle normative, nella fattispecie degli indici di affidabilità fiscale.

Oggi parliamo dell’esclusione all’applicazione ISA 2021 per chi opera nel mondo delle slot machine gratis da bar ed in generale con apparecchi di intrattenimento che non possono erogare vincite in soldi reali.

Cosa sono gli ISA?

Con ISA - che sono gli indici di affidabilità fiscale – s’intendono una serie di parametri che esprimono su una scala che va da 1 a 10, il grado di affidabilità fiscale.

Inoltre, sulla base di questi dati dichiarati, si procede a un regime preliminare.

Evento interessante è stato quello nel quale la Commissione esperti ISA ha approvato una serie di applicazioni correttive. Gli interventi, sono inerenti al periodo 2021 d’imposta, con:

  • Modifica dei parametri di affidabilità che si definiscono tramite: ricavi; reddito per addetto; valore aggiunto per addetto; compensi;
  • Modifica dei parametri e delle soglie economiche di riferimento soprattutto per quel che riguarda le spese per dipendenti e anche l’analisi del lavoro delle figure non dipendenti.

In riferimento al periodo 2020, tenendo conto della situazione straordinaria legata alla crisi economica dei mercati e dell’emergenza sanitaria, le indicazioni per l'applicazione degli ISA sono state revisionate e adeguate.

E già da allora, era paventata la possibilità di ulteriori esclusioni nella circolare dell'Agenzia delle Entrate.

La circolare 6 del 4 giugno 2021

Come abbiamo detto prima, il testo descriveva delle modifiche adottabili all’analisi degli indicatori sostanziali di affidabilità, nonché quelli di anomalia in grado di considerare l’emergenza Covid-19, senza necessità di produzione di ulteriori informazioni da parte del contribuente.

Parliamo di distinte modifiche per ciascun codice ATECO, per esempio restringimento della produttività di settore e i giorni effettivi di chiusura nel 2020.

Inoltre, sono stati considerati correttivi come la diminuzione in paragone al 2019 sia del valore dei ricavi e dei compensi, ma anche dei costi relativi alle materie prime. Sono stati valutati anche i beni atti alla produzione di servizi e il cambiamento della forza lavoro dipendente.

Questa circolare, ancora, indica informazioni per gli Isa oggetto di regolare evoluzione per l’anno 2020 e specifica le emergenti cause di esclusione dovute all’introduzione dei DM - 2 febbraio 2021 e del 30 aprile 2021.

Nello specifico, abbiamo visto l’esclusione dall’applicazione degli Isa 2021:

  • coloro che hanno visto una contrazione di ricavi e compensi pari almeno al 33% nel periodo d’imposta 2020 riferito al periodo d’imposta 2019;
  • i titolari di Partita IVA dal 1° gennaio 2019;
  • gli esercenti di attività economiche definite secondo specifici codici attività.

Chi verrà escluso dall’applicazione degli ISA?

Gli interventi correttivi per il 2021, ripercorrono in buona sostanza, ciò che è stato definito dalla circolare precedente. Ovvero sono esclusi tutti coloro che esercitano attività economiche dove si verificano queste due condizioni in elenco, ovvero:

  • Coloro del settore ISA, che hanno presentato liquidazioni periodiche Iva con riduzione delle operazioni attive dell’anno 2021, rispetto all’anno 2019 superiore al 33%;
  • Colore che rappresentano metà dei contribuenti ISA che hanno trasmesso fatture di tipo elettronico, presentando riduzione delle operazioni attive nell’anno 2021, rispetto al 2019 superiore al 33%.
  • Nel complesso, parliamo di 29 codici Ateco delle attività che appartengono a 9 settori ISA. Tra questi abbiamo:
  • Il codice CG54U Sale giochi e biliardi, gestione di apparecchi automatici da intrattenimento;
  • 92.00.02 Esercizio e conduzione di apparecchi che cedono vincite in denaro che operino con monete o gettoni.
  • 93.29.30 Gestione di apparecchi che non consentono vincite in denaro che funzionino a monete o a gettoni.

Per una maggior chiarezza in merito è importante leggere la comunicazione dell’Agenzia delle Entrate con la circolare specifica: https://www.agenziaentrate.gov.it/portale/documents/20143/2522866/Circolare+n.+16E_ISA+2020.pdf/33ce7b2b-7bdd-95ee-18ae-c801bf666d0a.

Per riassumere in modo significativo tali provvedimenti per l’esclusione dall’ISA 2021, ricordiamo che per il modello ISA 2022 sono esclusi dall’applicazione tutti i contribuenti che hanno avuto diminuzione di ricavi comprovata.

Parliamo dei soggetti che hanno avuto una diminuzione come sopra scritto dei propri proventi del 33% nell’anno 2021 rispetto all’anno fiscale 2019.

Per i gestori, dove si trovano i dati ISA?

Ebbene, chiunque lo desideri può usufruire di tali dati, consultando il cassetto fiscale. Bisogna accedere a tale funzione dal sito dell’Agenzia delle Entrate per gli utenti abilitati a Fisconline e al servizio Entratel, è molto facile poiché lo ritrovano all’interno dell’aerea riservata.

Per scaricare il file ISA in modo semplice, bisogna procedere all’accesso dal menù al cassetto fiscale e cliccare sulle proprie comunicazioni. Sotto la voce “ISA studi di settore” si può usufruire del servizio ISA precompilato che permette appunto di scaricare il file XML ISA con i dati già calcolati e usufruibili in totale semplicità.

In conclusione

La situazione pandemica ha reso necessario un ripensamento, ovvero degli interventi correttivi che tenessero conto della situazione senza precedenti legata alla crisi finanziaria dei mercati e dell’emergenza sanitaria. Per questo motivo, le indicazioni per l'applicazione degli ISA sono state revisionate e adeguate. Bisogna precisare che la Commissione esperti ISA ha emanato questi procedimenti da intendersi obbligatori, ma non vincolanti. Quindi ogni correttivo del decreto dovrà essere rispettato e approvato entro il 30 aprile.